venerdì 30 dicembre 2011

The End.

Sono da poco rientrata a casa dall'ultima ed ennesima cena durante la quale non abbiamo fatto altro che parlare dell'anno che sta per finire ripercorrendo i momenti più comici ed esilaranti; dei quali non so come ero quasi sempre protagonista. Nella mia testolina mezza vuota non ho potuto fare a meno di pensare al "mio" 2011, vi posso assicurare che fare ordine tra i ricordi è stato quanto mai difficile... Mi sono infatti resa conto che sono cambiate tante cose, io in primis sia fisicamente che mentalmente. Per tutta una serie di eventi che mi sono ritrovata a vivere e affrontare ho avuto modo di pensare e lavorare su me stessa di cercare ogni giorno di diventare la persona che voglio essere. Mi sono realmente resa conto che nella vita molte volte (non sempre) per raggiungere un obiettivo bisogna voler raggiungerlo altre volte questo non basta ma è necessario il nostro massimo impegno! Ho anche capito che molte volte gli sbagli vanno commessi e maturati e di sbagli ne ho fatti tanti ma vi posso assicurare che almeno non ho nessun rimpianto. Complessivamente posso affermare che quest'anno (forse) non è stato il più bello ma sicuramente è stato il più emozionante. Buon anno e come dico sempre io (e tanta altra gente) "ad maiora"!!

martedì 27 dicembre 2011

Goodbye Santa Claus

Eccomi di nuovo alla mia tastiera, dopo la breve ma intensa pausa dalle feste natalizie. Feste che un po' tutti abbiamo chiuso con la fatidica frase "e anche per quest'anno ci siamo tolti questo Natale". Frase che non credo che capirò mai, perché infondo grandi e piccini aspettiamo il Natale con la sua magica atmosfera; ma appena arriva non vediamo l'ora che finisca...( personalmente mi è sempre piaciuto.) Quest'anno ho avuto modo di pensare a quando da piccola trascorrevo quasi l'intera vigilia seduta sul bracciolo del divano aspettando davanti la finestra che passasse Babbo Natale con le renne, o ancora il pranzo dai nonni con il mitico piatto degli stuzzichini preparato dal nonno, la nonna con la sua pelliccia calda e i cannelloni fatti da lei per il pranzo di Natale; eredità che è passata subito a me insieme a tanti altri piccoli pensieri che però mi danno la forza di sorridere ricordandomi che c'è sempre chi pagherebbe per avere le mie insignificanti preoccupazioni. Quindi in questi giorni il mio pensiero non può che andare a chi ha molto meno di me ma ha sempre il sorriso sul volto e non si lamenta di nulla ma anzi trova del bello in ogni cosa.

mercoledì 21 dicembre 2011

Regali... la soluzione è in farmacia.

Buongiorno a tutti, avete consegnato i primi regali? Io ho iniziato ieri sera davanti ad un Manhattan con amiche e amiche di amiche. Anche se prima di quel cocktail e dello scambio dei doni c'è tutto un retroscena che viviamo ormai da anni e del quale nel bene e nel male ne siamo anche un po' schiavi.
Come ogni anno scegliere il regalo carino, simpatico e per il quale non ci voglia un mutuo diventa sempre più difficile. Si gira per i negozi senza meta alla ricerca di qualcosa di particolare che possa piacere a chi lo scarterà. Dopo ore di giri finalmente si entra nel primo negozio, che da fuori ha le sembianze della casa di Babbo Natale. Sprizzando sicurezza dagli occhi si "afferra la prima commessa" ma alla fatidica domanda "posso aiutarla?" ci assale sempre il solito dubbio: "cosa le/gli ho regalato l'anno scorso?". Quelli sono veri e propri attimo di panico che si potrebbero benissimo evitare scrivendo l'elenco dei regali e di chi li ha ricevuti in un'agenda, cosa che non faremo mai perché sarebbe da persone troppo ordinate e precise. Alla fine superato il momento di panico e agitazione scegliamo sempre la solita cosa natalizia o al limite "qualcosa che si può usare tutto l'anno". Nel momento in cui ci porgono la bustina e con la mano tocchiamo i manici di carta (si spera riciclabile) un brivido di felicità ci assale e porta il nome di "Ho fatto i regali e non ho ancora ipotecato casa!". Subito dopo però ricordiamo che nella nostra vita non ci sono solo gli amici ma anche i parenti con annessi mariti/mogli e fidanzati/fidanzate dei parenti, per non dimenticare i marmocchi ai quali il regalo fa fatto (voglio torna' bambina)!... Così l'unica soluzione che ci rimane è entrare in farmacia e comprare o dei profilattici per lmitare le nascite in famiglia o un Valium che ci aiuti a mantenere la calma e proseguire alla ricerca del regalo giusto.

mercoledì 14 dicembre 2011

Al contrario.

Sono una timida al contrario. Parlo tanto, forse troppo ma solo della superficie, di ciò che può essere visto. Parlo poco di me stessa e di quello che provo. Ho perennemente fame e a volte mi vien voglia di cose che non mi piacciono (non chiedetemi come sia possibile). Sono tremendamente insicura e l'insicurezza non si cura con un bacio rubato sotto la pioggia all'incrocio dei venti. La morte mi fa paura, l'amore mi terrorizza ma gli scarafaggi di più. Non sono romantica ma innamorata, di chi poi non si sa. Ma amo!

lunedì 12 dicembre 2011

Tra pappine e drink

Stamattina appena ho aperto gli occhi mi sono resa conto di essere nuovamente sola nel letto senza le due piccole pesti, non nego che mi è scappato un sorriso del tipo "ah, relax" seguito da un seguente sospiro "ah, devo studiare!". È stato un lunghissimo weekend caratterizzato dall'alternarsi di pastina al formaggino e manhattan cocktail... Non penserete che sono una mamma alcolizzata, in realtà sono solo una cugina maggiore che ha dovuto fare da mamma e prendere lezioni di "danza kuduru" da una bambina di 5 anni. Per fortuna la sera dopo aver stordito i bambini con i cartoni della Disney, arrivavano i rinforzi degli amici, che (ovviamente) si sono rivelati peggio dei bambini considerato che mi hanno fatto fare crêpes e pancakes alle quattro del mattino!
Però dopo questi due giorni (infernali) ho capito che ho una pazienza sconfinata, considerato che mi sono anche fatta truccare dalla piccola, ma più di ogni altra cosa che non c'è limite di età per tornare a giocare e per saltare sul letto!

venerdì 9 dicembre 2011

Beatles Mania

"Lassù, a Liverpool, in uno scantinato, è scritto: «Qui sono nati i Beatles! Qui tutto è cominciato!». Se non lo sapete, si tratta di quattro scapigliati e canori giovanotti, che avevano la vostra stessa «aria di artista» ed ai quali la Regina d'Inghilterra non solo non ha turato la bocca, ma ha conferito un'alta onorificenza." (Albino Luciani
9 Dicembre 1961 Prima esibizione dei Beatles a Londra, di fronte ed un pubblico di 18 spettatori.
9 Dicembre 2011 Una ragazza li ascolta sognando attraverso le loro parole.



Non ho mai invidiato tanta gente come quei 18 spettatori che hanno avuto la fortuna di vedere negli occhi di quei fenomeni la purezza  di quattro semplici ragazzi con l'aspirazione di far conoscere la propria musica e il proprio talento. Per me sono sempre stati la sintesi della mia passione per la (buona) musica e per la mia amata Inghilterra. Non dimenticherò mai la mia prima volta a Liverpool, mi sentivo come un pellegrino in visita presso un Santuario, come un bambino davanti la cioccolata, ma mai una fan. Non mi reputo una fan ma una drogata della loro musica; quando sono triste l'unico rimedio sono loro che mi parlano attraverso le cuffie del mio ipod, le cui parole hanno la forza di sciogliere ogni dolore e farmi tornare anche solo per un secondo il sorriso sulle labbra. Qualche giorno fa mi è capitato che durante la pausa studio ho appoggiato un paio di occhiali sul libro e per magia delle ombre si è creato un cuore... ovviamente maniaca come sono non ho potuto evitare di ascoltare All you need is love. Riflettendoci bene ,come sempre, hanno ragione, tutti avremmo bisogno d'amore, e con questo non intendo solo l'amore inteso nel senso passionale del termine. Avremmo bisogno di gioire delle piccole cose perché sono quelle che ci cambiano la giornata così come sono i piccoli gesti d'affetto a rendere una persona speciale ai nostri occhi. Il segreto sta tutto a non badare all'apparenza, direte voi: "facile a dirsi" io vi rispondo con un "proviamoci" proviamo a badare all'essenziale. Detto ciò ascoltate più Beatles amando alla follia John e mangiate più fragole!  

mercoledì 7 dicembre 2011

Le feste son vicine.


Buon pomeriggio a tutti :-) domani finalmente è il giorno dell'Immacolata e già ci immagino tutti attrezzati di addobbi e aggrovigliati tra le luci per l'albero di Natale! Domani per le strade tutto sarà diverso infatti la cosa che amo di più di questo periodo è quella di vedere gli addobbi dalle finestre, anche se fuori c'è freddo e grandine, mi basta un agrifoglio che fa capolino da una finestra per riscaldarmi il cuore. E poi non so se lo avete mai notato ma è vero che a "Natale diventano tutti più buoni" (eccetto i professori) è bello andare in un negozio, entrare in pasticceria e farsi gli auguri con tutti anche con gente che non hai mai visto e che probabilmente non rivedrai... È la magia del Natale. 
Ah dimenticavo buona merenda a tutti voi :) sono una delle mie specialità.

lunedì 5 dicembre 2011

Dear Monday, I hate you.



Salve a tutti e buon lunedì. Oggi sarà davvero difficile sopravvivere a questa lunga giornata otre al fatto che è lunedì, il giorno più odiato di tutta la settimana, si mette anche Monti con la sua manovra, potremmo quasi parlare di "suicide day" ;) . Quindi bisogna assolutamente trovare un modo per sopravvivere. Io direi che una bella tazza di caffè e positivismo non farebbe male a nessuno, anzi aggiungerei anche due biscotti di allegria. Devo ammettere che pensare che stasera vada in onda il programma di Fiorello su rai1 mi solleva ancora di più il morale, anche perché credo che in questo periodo abbiamo tutti bisogno di farci una bella risata e scacciare via i brutti pensieri che ogni giorno annebbiano la nostra mente. 
Se può esservi d'aiuto pensate che a me dopo una giornata di studio toccherà anche preparare una cena per uomini e donne che hanno la fama di essere buon gustai; ma vi prometto che domani posterò anche la ricetta!

                                                                                                                                           Buona Giornata.

domenica 4 dicembre 2011

Buongiorno a tutti e buona domenica. Prometto di non parlare del Natale fino a giorno 8 (o almeno ci proverò); quindi oggi parliamo di quanto siano necessari giorni come questo, giorni come la Domenica. La settimana infatti (almeno la mia) è al quanto monotona: sveglia, caffè, doccia, studio, pranzo, studio, cena e letto... Ma la domenica il ciclo (nel mio caso) si ripete con molta più calma e tranquillità... Si sta più tempo sotto le coperte, il caffè si prende seduti al tavolo e non correndo per casa tra una scarpa da mettere e una caduta da evitare.
Il consiglio spassionato che vi do è quello di infilarvi i primi vestiti che trovate nell'armadio, senza badare troppo agli abbonamenti, chiamare qualcuno o semplicemente da soli e andare a fare un giro. Oggi respirate tutto ciò che vi circonda l'inverno, il calore di un camino, il sugo della mamma, il profumo della fidanzata/o, il relax ... Respirate la vita!

sabato 3 dicembre 2011

Welcome

Salve a tutti, benvenuti nel mio blog non che anche un benvenuto a me che mi sono decisa a riaprirlo nuovamente. Onestamente questa volta spero di riuscire a mantenerlo per più di un mese. :)
Vi annuncio da adesso che avendolo aperto durante il periodo di Natale vi dovrete subire una serie di post su questa bellissima festa che ha la capacita di farci tornare tutti un po' bambini e spettare con trepidazione l'arrivo Babbo Natale ☺ detto ciò vi auguro buona lettura.